Ecco una scuola dove non si fa lezione in aula, non ci sono orari fissi, né banchi, né lavagna.

La “Scuola in Ospedale”, un progetto avviato nel 1950 dal Ministero della Pubblica Istruzione, che ha l’obiettivo di garantire il diritto allo studio a bambini e ragazzi che devono affrontare un percorso di cura spesso prolungato. Nell’Ospedale dei Bambini “Pietro Barilla”, una struttura d’avanguardia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, sanno bene che il ricovero modifica la quotidianità dei piccoli pazienti, incide sul rapporto con gli altri e orienta una fase della vita alle nuove priorità di cura. Per questo maestri e professori lavorano in stanza, aiutando i ragazzi ricoverati a restare al passo con gli studi, organizzando le lezioni secondo la disponibilità di ciascun allievo. Otto insegnanti dell’Istituto Comprensivo “G. Ferrari”, equamente divisi tra scuola primaria e scuola secondaria di primo grado, seguono ogni anno più di 400 studenti, aiutandoli a mantenere uno sguardo fiducioso verso il futuro.

Foto di Simone Mizzotti